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Ape Volontario: finanziamento supplementare

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By patronato

Il prossimo 1° gennaio 2021 è in programma un nuovo adeguamento alla speranza di vita che attualmente dovrebbe essere di tre mesi. Questo adeguamento porterà l’età di vecchiaia dai 67 anni (che scatteranno il 1° gennaio 2019) a 67 anni e 3 mesi, ripercuotendosi inevitabilmente sul prestito pensionistico allungandone la durata e, quindi, il costo per il pensionando.

Questa modifica interesserà le coorti dei nati dal 1° gennaio 1954. Per risolvere la questione il DPCM 150/2017 ha previsto la possibilità per i lavoratori di chiedere, al momento della presentazione della domanda di accesso all’anticipo, la corresponsione di un finanziamento supplementare da parte dell’intermediario finanziario pari alla durata del prossimo adeguamento istat quando sarà comunicato. In questo modo il lavoratore che percepisce l’Ape volontario non rischierà di restare senza redditi per il periodo di slittamento tra la cessazione dell’erogazione del prestito, secondo la data stabilita al momento della domanda, e quella di effettivo pensionamento.

Trova la sede più vicina a te per maggiori informazioni o chiama il numero verde 800 180 943

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