La legge di bilancio 2021 ha introdotto – in via sperimentale per il triennio 2021-2023 – l’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO), rivolta ai lavoratori iscritti alla Gestione separata Inps che esercitano per professione abituale attività di lavoro autonomo.
I potenziali beneficiari devono presentare domanda all’Inps esclusivamente in via telematica entro il 31 ottobre dell’anno di riferimento, utilizzando i consueti canali messi a disposizione per i cittadini e per gli Istituti di Patronato nel sito internet dell’Istituto.
Con il Messaggio 5 maggio 2023 n. 1636, Inps comunica che a decorrere dall’8 maggio 2023 è possibile presentare la domanda di indennità ISCRO per l’anno 2023. Il servizio di presentazione della domanda sarà disponibile fino al 31 ottobre 2023.
Si ricorda che l’accesso alla prestazione ISCRO è ammesso una sola volta nel triennio 2021-2023. Pertanto, la domanda di indennità ISCRO per l’anno 2023 potrà essere presentata da coloro che non hanno presentato domanda per l’anno 2021 o per l’anno 2022, nonché da coloro che, pure avendo presentato domanda nelle precedenti annualità, non hanno avuto accesso alla prestazione perché la domanda è stata respinta e/o la prestazione revocata dall’origine.