Fondo di sostegno per i familiari delle vittime di gravi infortuni sul lavoro

a cura di Dott. Concetto Iannello, Responsabile attività istituzionali del Patronato ANMIL

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la Legge n. 296/2006, ha istituito il "Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro" con l’obbiettivo di fornire un adeguato supporto ai familiari dei lavoratori deceduti per infortuni sul lavoro.

La condizione necessaria per avere diritto alle prestazioni del fondo è l’infortunio mortale del lavoratore (per tutti gli eventi successivi al 1° gennaio 2007), assicurato o meno dall’INAIL, compresi coloro ai quali si applica l’assicurazione contro gli infortuni in ambito domestico.

Le prestazioni erogate dal fondo sono due:

  • 1) Prestazione “Una Tantum”: viene erogata dall’INAIL ed è commisurata al numero dei superstiti. L’importo di tale prestazione viene stabilito annualmente con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;
  • 2) “Anticipazione della rendita ai superstiti”: è pari a tre mensilità della rendita annua, calcolata sul minimale di legge per la liquidazione delle rendite.

Per quanto riguarda i destinatari delle prestazioni, si applica la medesima disciplina dettata in tema di rendita ai superstiti (D.p.r. 1124/1965), ovvero: il coniuge o unito civilmente, fino alla morte o a nuovo matrimonio o a nuova unione civile; figli, fino al 18° anno di età, per tutti i figli; figli, fino al 21° anno di età, se studenti di scuola media superiore o professionale, per tutta la durata normale del corso; figli, non oltre il 26° anno di età, se studenti universitari, per tutta la durata normale del corso di laurea; figli, maggiorenni inabili al lavoro finché dura l’inabilità.

L’erogazione della prestazione “Una tantum” ha termine di decadenza perentorio e dalla data di decesso del lavoratore i beneficiari dovranno, entro 40 giorni, presentare domanda di accesso al Fondo presso la sede INAIL competente territorialmente, individuata attraverso il domicilio del lavoratore deceduto.

L’erogazione del benefico è subordinata all’accertamento della causa del decesso, quindi, la riconducibilità della morte del lavoratore ad infortunio sul lavoro.

Per gli eventi verificatesi tra il 1° gennaio 2018 e il 31 dicembre 2018, l’importo della prestazione è così determinato:

  • Tipologia A – numero superstiti 1 – importo per nucleo superstiti 3.000 euro;
  • Tipologia B – numero superstiti 2 – importo per nucleo superstiti 6.000 euro;
  • Tipologia C – numero superstiti 3 – importo per nucleo superstiti 9.000 euro;
  • Tipologia C – numero superstiti 3 – importo per nucleo superstiti 13.000 euro.

CONCETTO IANNELLO

Laureato in Giurisprudenza e in Tecnologie forestali e ambientali. Nel 1993 inizia la sua formazione ed esperienza in ACLI, assumendo diversi incarichi fino a ricoprire il ruolo di Direttore Nazionale. Dal 2008 al 2010 è stato Direttore Nazionale del Patronato AIC-INPAL e Componente della Commissione OIGA presso il Ministero dell’Agricoltura. Tra il 2010 ed il 2012 è stato Consigliere Nazionale Confederazione Agricola Copagri, Componente Commissione Patronati presso il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Direttore Tecnico Centro Assistenza Agricolo Cisal e Direttore Generale del Patronato Encal Cisal fino al 2015. Dal 2015 è Responsabile delle attività istituzionali del Patronato ANMIL.