Competenza INAIL
Quesito
L’INAIL, troppo frequentemente, chiude negativamente un caso infortunistico con la dicitura:
“il caso è stato archiviato perché non di competenza di questo Istituto”. Che significa?
Risposta
Questo tipo di comunicazione dell’INAIL è da considerarsi sbrigativa, ingenerando talvolta non pochi dubbi e perdite di tempo.
È necessario, quindi, chiarire ogni incertezza.
- Questa dicitura si riferisce a fatti infortunistici extra-lavoro, per cui, ad esempio, non viene ravvisata la causa violenta o l’occasione di lavoro, o malattie da considerarsi comuni e non professionali. In questi casi, l’INAIL dichiara la sua incompetenza, trasmettendo il fascicolo all’INPS per l’erogazione dell’indennità di malattia. Conseguentemente è su questo versante che si deve affrontare il provvedimento per proporre l’opposizione efficace.
- Questa dicitura non si riferisce, invece, ad una diversa competenza territoriale tra le sedi dell’Istituto. Infatti, per quanto riguarda la sede INAIL competente a trattare le denunce di infortunio e di malattia professionale è lo stesso Istituto a fornire chiarimenti sui criteri di individuazione con la Circolare n. 54 del 24 agosto 2004. In questa Circolare, l’Istituto, “nell’ottica della presa in carico e della continuità della tutela del lavoratore, e più specificatamente con riferimento alla necessità di migliorare costantemente il servizio offerto”, stabilisce che la competenza a trattare le denunce di infortuni e di malattie professionali è attribuita alla Sede nel cui ambito territoriale l’assicurato ha stabilito il proprio domicilio e cioè “la sede principale dei suoi affari e interessi”, indipendentemente dai rapporti tra l’Istituto e i datori di lavoro.
(Circ. INAIL n. 54/2004).